tra i pittori italiani più presenti sui social c'è il pittore contemporaneo impressionista moderno Giuseppe Faraone, l'artista attraverso i vari social ha dato vita a una mostra online molto apprezzata dai i suoi estimatori oppure come si chiamano nel mondo dei social i followers che sono numerosi. Ma chi è Giuseppe Faraone? lo abbiamo chiesto all'artista...Ciao sono Giuseppe Faraone ma quasi tutti mi chiamano Pino, amo i colori e per me dipingere é come entrare in un'altra dimensione dove posso realizzare i miei sogni colorati. Dipingo tutti i giorni da quando avevo 20 anni e quello che provo nel realizzare un dipinto è una sensazione cosi bella che non riesco a descriverla con le parole, il mio dipinto che amo di più è il prossimo cioè quello che devo ancora realizzare... così di dipinto in dipinto sono volati gli anni e i miei capelli sono diventati d'argento, il tempo è passato velocemente ed io continuo ad inseguire il dipinto più "bello" il prossimo. La pittura dell'artista viene analizzata in un libro della scrittrice e critico d'arte Maria Pia Cappello (la realtà in forma di favola con le opere di Giuseppe Faraone) che qui ne pubblichiamo un passo
Infatti, il paesaggio consiste nella intima trasposizione di oggetti e tematiche in esperienza formale, personale immagine della percezione e fantastica elaborazione di essa. Si avverte subito la letizia dell’animo quasi affrancato da ogni interesse mondano. La letizia è espressa nell’immagine dei fiori, del fiume e del mare il cui celeste cromatismo vola sempre più in alto in un irrefrenabile slancio che arriva oltre i confini dell’universo. Qui inizia la favola bella, la favola che non ha mai fine.
Sono atmosfere fantastiche, ravvicinate l’una all’altra dall’uso sapiente di forme e colori. L’immagine del fiume e del mare rende con efficacia l’incessante elevazione dell’animo che al di là di ogni delusione e paura, al di là dei cieli stellati, oltre i temporali e le nuvole, approda nelle pure ragioni dello spirito con il desiderio di un mondo più bello, ove non giunga eco di eterni dolori. L’impianto impressionista intensifica la componente meravigliosa e poetica: sembra un Eden fuori dal tempo. E’ la felice immersione nella libertà e nella mutevolezza della natura, anch’essa mimesi della terra alla ricerca di una forma nuova ed eterna per la felice e armoniosa ricongiunzione con la materialità e la solare spiritualità dell’esistenza, collegata ai versi di Arthur Rimbaud: “L’eternità è il mare mischiato al sole”.
In una realistica adesione ai dati della natura, in siffatta affinità con l’Impressionismo, l’artista rivive e quindi reinterpreta la realtà in personali mondi suggestivi ed evocativi