Cullata dal vento - Giuseppe Faraone

Cullata dal vento

Il mare d'inverno. Opera di Giuseppe Faraone (Archivio)
Il mare d'inverno. Opera di Giuseppe Faraone (Archivio)


Lasciatemi sola
a librar pensieri
senza
dar noia al vento.

Che possa lui stornar
muri ed altri
limiti.

Persino il gabbiano
raduna le palme
a non invader lo spazio
che l'aria ritiene suo.

Si adagia sull'onda
e
si lascia cullare......

Così esser bisogna....

Come foglia
pulviscolo
e nient'altro che aria
a far l'amore col vento
ci provo.

Ma occorrono timoniere
perfettibili
all'abbandono sereno.

@Emanuela Carniti 2014

Scrivi commento

Commenti: 0
Torna su Versione standard